Il 2020 si è presentato come un anno di grande difficoltà. Difficoltà economiche e sociali.
Un anno che ha portato un profondo cambiamento nelle modalità lavorative e di interazione e che ha interessato in maniera importante la scuola, introducendo la didattica a distanza e una differente gestione del lavoro.
EURO C.I.N. GEIE anche per l’anno scolastico 2019/2020 aveva proposto agli Istituti scolastici del cuneese 3 percorsi di alternanza scuola lavoro, rientranti nel Fondo Perequativo 2017/2018, in ambito transfrontaliero, pensati per permettere agli studenti di conoscere le realtà imprenditoriali site sui territori transfrontalieri e le opportunità che la vicinanza del nostro territorio alla Francia poteva loro offrire per il futuro.
Purtroppo l’emergenza sanitaria in corso, alla quale si sono aggiunte le problematiche legate all’alluvione di inizio ottobre e le conseguenti difficoltà nelle valli Roya e Vermenagna, ha reso impossibile procedere alla realizzazione del progetto ipotizzato. EURO C.I.N. GEIE si è quindi posto l’obiettivo di offrire in ogni caso la possibilità agli studenti di seguire delle attività di alternanza completamente da remoto, nel rispetto delle prescrizioni previste dai DPCM, proponendo un percorso online dal titolo “Il Parco in Casa” in collaborazione con le Aree Protette Alpi Marittime.
Un progetto suddiviso in più incontri, che, attraverso un lavoro a gruppi, porterà alla realizzazione di un tour virtuale da parte degli studenti coinvolti, allenando la capacità di sintesi, descrizione e preparazione di un prodotto turistico e informativo, destinato a un vasto pubblico, implementando la conoscenza degli strumenti digitali oggi a disposizione per la realizzazione di prodotti destinati all’informazione turistica.
Su tematiche differente, ma ugualmente di attualità per gli studenti degli ultimi anni delle superiori, l’incontro organizzato il 21 dicembre e dedicato al mondo del lavoro e alle prospettive future.
I partecipanti hanno potuto conoscere, attraverso gli interventi della dott.ssa Sonia Carbone di Unioncamere Nazionale, della dott.ssa Fiorella Manfredi della Camera di commercio di Cuneo e della consulente dott.ssa Ilenia Botto, una panoramica su come è cambiato il mondo del lavoro a seguito dell’attuale pandemia e quali sono le professioni oggi maggiormente richieste.
Un focus importante è stato dedicato alle soft skills, alla loro importanza nel mondo del lavoro e alla necessità di allenarle e svilupparle continuamente, oltre che all’impegno della Camera di commercio nei confronti dell’alternanza scuola lavoro.
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 2018/2019
Alternanza Scuola – Lavoro: un’opportunità transfrontaliera per gli Istituti del cuneese
EURO C.I.N. GEIE, gruppo europeo di interesse economico nato tra Camera di commercio transfrontaliere e GECT Parco Europeo Alpi Marittime Mercantour, gruppo europeo di cooperazione territoriale tra i due parchi, nell’ambito del progetto “Fondo di Perequazione 2015-2016”, hanno lavorato congiuntamente per predisporre tre percorsi formativi su tre temi differenti, ambiente, enogastronomia e turismo, mirati a coinvolgere alcune classi degli Istituti Superiori del cuneese ponendo particolare attenzione all’aspetto transfrontaliero. Gli istituti coinvolti dovevano prevedere nel percorso scolastico lo studio della lingua francese.
Il progetto, svoltosi nell’anno scolastico 2018/2019, ha coinvolto 12 operatori aziendali sia sul territorio italiano che su quello francese e ha visto la partecipazione dell’Istituto “Da Vinci” di Alba e l’Istituto “De Amicis” di Cuneo, coinvolgendo una settantina di studenti dell’indirizzo linguistico e dell’economico-sociale.
Diverse le attività svolte. A partire da una giornata di formazione rivolta a docenti e operatori aziendali che ha avuto luogo l’8 aprile 2019 presso la sede camerale, per proseguire con visite a realtà imprenditoriali italiane e francesi per far conoscere ai ragazzi il modo di “fare impresa” nei due stati.
La visita all’Ortofruit Italia di Saluzzo è servita ad illustrare il mondo della cooperazione, con particolare attenzione al settore ortofrutticolo, ai vari aspetti della produzione, del condizionamento e della distribuzione, con riferimenti puntuali al marketing, alla commercializzazione nazionale e internazionale dei prodotti ortofrutticoli; altrettanto rilievo è stato dato alla programmazione delle attività, agli investimenti e finanziamenti necessari per la realizzazione dell’attività imprenditoriale.
La giornata presso la Chambre de Commerce Italienne a Nizza e la Chambre de Commerce de Nice Cote d’Azur è stato un momento di presentazione, da parte dei rappresentanti dei due enti, di modalità diverse in confronto. Modalità su come “fare impresa” in Francia e in Italia, sottolineando le varie opportunità e criticità presenti sul territorio francese per gli imprenditori italiani, sia per aspetti organizzativi che fiscali.
La partecipazione di operatori francesi del settore turistico-enogastronomico ha rappresentato una testimonianza di forte coinvolgimento con gli allievi partecipanti, durante la quale sono state evidenziati i punti focali del percorso imprenditoriale. A seguire, la testimonianza di una giovane stagista, incaricata di creare rete d’impresa per la Ditta piemontese INALPI sul territorio francese e l’intervento conclusivo di un imprenditore italo-francese del settore energetico, il quale ha dedicato particolare attenzione alla sostenibilità dell’illuminazione nel rispetto dell’ambiente, hanno concluso la giornata formativa-informativa del progetto.
Le due giornate al Parco Alpi Marittime-Mercantour, con la finalità di far vivere agli studenti una realtà imprenditoriale italo-francese di dimensioni e caratteristiche completamente diverse da quella italiana, nel settore turismo, ha voluto rappresentare uno strumento per comprendere le caratteristiche del turismo sostenibile e un approccio imprenditoriale con peculiarità proprie.
A conclusione del progetto sono stati realizzati tre incontri con gli studenti che hanno partecipato al progetto, suddivisi per gruppi al fine di poter svolgere un lavoro proficuo, per effettuare un confronto diretto e raccogliere commenti, suggerimenti ed opinioni sul progetto svolto. Durante quest’incontro formativo finale i ragazzi hanno avuto la possibilità di commentare la loro esperienza e darne una valutazione attraverso la somministrazione di un questionario per valutare la soddisfazione dei ragazzi per le attività svolte e raccogliere i loro suggerimenti e le osservazioni utili a migliorare i progetti futuri.